TWILIGHT 2

UNA SPECIE DI TWILIGHT 2 SCRITTO DA ME..

Ero morta.
era l'unica certezza che avevo,avevo sentito,nel dolore,che il cuore aveva smesso si battere..
eppure,perchè sentivo ancora bruciare..?
perchè il fuoco non era cessato?
non sapevo rispondere,
vedevo accanto a me una ragazza bellissima,con i capelli neri e gli occhi dorati,sembrava un folletto...
vedevo altre persone ma lei era l'unica che mi incoraggiava a resistere...
gli altri sembravano tutti intenti a fare qualcosa di importante...
erano tutti bellissimi,la pelle color avorio,se non più chiara,i visi perfetti...
poi,piano piano,sentivo che il fuoco si spegneva,sospirai di sollievo...
quando si spense del tutto,provai un gran sete...
subito la famiglia si fece tutta intorno a me,ora che li vedevo bene mi resi conto che erano davvero belli...
il muio sguardo interrogativo li fece parlare,o meglio fece parlare il ragazzo che più mi piaceva,e fu un sollievo sentire la sua voce vellutata...
"ciao,mi chiamo Edward" disse calmo,poi riprese,
"loro sono la mia famiglia" e indicò gli altri inotrno a me..
"ora tu sei un vampiro,come noi" quasi non gli risi in faccia,
ma feci passare la lingua sui miei denti e quando sentii i due più aguzzi,
la risata mi morì in gola...
scossi la testa,il mio ultimo ricordo era quello di me che correvo disperata finchè...
finchè qualcosa non mi investì,
che brutto ricordo..
"stai tranquilla,non staremo con te"
forse ero morta e stavo sognando,non potevo esserne certa..
Vampiro,la parola cercava di farsi strana nella mia mente,trovando ciò che mi diede disgusto a primo impatto...
"non voglio uccidere" dissi con la voce tremante,ma mi stupì,non era la mia,era bellissima ,deglutì...
Edward annuì
"non dovrai farlo,almeno non umani,noi siamo diversi dagli altri,beviamo sangue animale,nella tua vita umana avrai già mangiato carne di animale,qui più o meno è la stessa cosa"
ero confusa,sogno o realtà,non sapevo come trovare delle risposte...
la ragazza che mi era rimasta vicino,si avvicinò..
"io mi chiamo Alice" disse e mi sorrise "guardati"
mi porse uno specchio,io guardai la mia immagine riflessa...
ero più bella,ero come loro:
la pelle chiarissima come avorio,i capelli bellissimi lunghi e biondo chiaro,
lasciai per ultimi gli occhi,erano rossi,quasi mi spavantai..
poi qualcuno disse "è ora di andare a caccia" ....


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